mercoledì 11 maggio 2011

Fiper: "Verso riconoscimento ruolo strategico di biometano e teleriscaldamento a biomassa"

Il dibattito sullo schema di decreto per il recepimento della direttiva europea sulle fonti rinnovabili, approvato martedì scorso dal Consiglio dei ministri, si arricchisce della voce di Fiper (Federazione italiana produttori di energia da fonti rinnovabili)


Il ruolo delle biomasse

Fiper esprime apprezzamento per il riconoscimento esplicito neldecreto alla generazione termica da fonti rinnovabili. In particolare per il comparto biomassa-energia, viene di fatto premiato l’uso virtuoso della risorsa legno per il teleriscaldamento.





“La costituzione di un fondo di garanzia a sostegno delle reti di teleriscaldamento a biomassa (articolo 20) è una grande conquista per noi gestori, visto che l’incidenza del costo della rete sull’investimento varia dal 50% al 80%”, spiega il presidente di Fiper, Walter Righini. Che aggiunge: “Condividiamo il principio di collegare i requisiti di accessibilità al Fondo rotativo in funzione della filiera di approvvigionamento della biomassa (comma 4). Gli incentivi, infatti, devono essere correlati alla qualità del combustibile in ingresso e all’efficienza produttiva dell’impianto; in questo senso apprezziamo l’approccio dell’Allegato 2 del decreto e auspichiamo che venga istituita al più presto una Commissione Tecnica che espliciti chiaramente gli indicatori dell’efficienza di conversione”.

Con il decreto, prosegue Righini, “le biomasse finalmente assurgono a un ruolo di primo piano nel paniere delle fonti rinnovabili attraverso la promozione del loro utilizzo per il teleriscaldamento, il biogas, il biometano e i biocarburanti”. Questo grazie anche alla “semplificazione delle autorizzazioni per la realizzazione degli impianti a biometano”, condizione necessaria per l’avvio di un settore che riteniamo strategico in ambito agricolo e nei trasporti.

Nell’ambito dell’incentivazione per la produzione di energia termica, agli strumenti individuati - “a partire dal potenziamento dello strumento dei certificati bianchi”, “dall’impostazione di correlare l’incentivo per la produzione di energia termica e le misure di efficienza alla tipologia di intervento" spostando il  suo peso "sulla bolletta del gas", e "slegandolo così dai vincoli di Bilancio delle manovre finanziarie" -...


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