martedì 6 dicembre 2011

Energia: Finlandia, produzione di energia con biomasse


biomasse
10 giu. Il più grande progetto di gassificazione della biomassa del mondo è in programma per la Finlandia. La Global Engenering and Technology Corporation, Metso , è dietro l’impresa, per la costruzione dell’impianto a Voima Oy, Vaskiluodon a Vaasa.
Utilizzando la tecnologia di Metso per sostituire il carbone con energie rinnovabili a base di legno, l’impianto sarà in grado di fornire circa 140 MW alla rete, rendendo l’operazione più grande del suo genere in tutto il mondo.
E’ previsto che dal 25% al ​​40% del carbone attualmente in uso sarà sostituito da biomasse a base di legno, come i residui di foresta e di lavorazione del legno. Il carbone sarè ancora utilizzato per la combustione del gas fornito dalla biomassa, però, si potrà vedere una riduzione delle emissioni di CO2 di circa 230.000 tonnellate annue.
Il progetto ha comportato un investimento da parte Vaskiluodon Voima pari a 40 milioni di euro e dovrebbe essere pienamente operativo verso la fine della coda del 2012. Metso sarà responsabile dello sviluppo del sistema di movimentazione del combustibile, l’impianto di essiccazione e il gassificatore, nonché per le modifiche delle infrastrutture di supporto per il sistema esistente a carbone. Juhani Isakssun, un Product Manager per Metso, ha detto:
“La maggior parte della produzione mondiale di energia è ancora prodotta dal carbone. La nuova tecnologia di Metso di bio-gasification, compresa la biomassa essiccata, offre una nuova alternativa economicamente vantaggiosa per i grandi impianti a carbone per aumentare la quota di biomassa e ridurre al proporzione di carbone e delle emissioni. “
La tecnologia di Metso è pensata per avere un costo relativamente basso e un modo veloce ed efficiente della distribuzione di bioenergie, come il calore in eccesso da riutilizzare in un impianto appositamente progettato per l’essiccazione. In tal modo, la biomassa umida diventa una soluzione conveniente per operazioni su larga scala, come quella di Vaasa. L’approvvigionamento della biomassa sarà a livello locale, invece di importare carbone forniranno anche nuovi posti di lavoro nella zona.
Il progetto pone la Finlandia in una posizione invidiabile per quanto riguarda l’uso delle energie rinnovabili nella produzione energetica. L’attuale legislazione prevede che tutti gli stati UE devono fornire il 20% di tutta l’energia da fonti rinnovabili entro il 2020 e la Finlandia è ben più avanti. Attualmente, il 25% del consumo energetico della Finlandia proviene da fonti rinnovabili e il paese cercherà di raggiungere il 38% entro il 2020.